I SETTE DONI DEL RISVEGLIO
Ed è proprio questo un ‘iniziato’: non qualcuno che possiede tante conoscenze ma semplicemente chi ha la libertà di seguire il proprio potenziale, creando così un percorso che è e sarà sempre unico e irripetibile nella grande Armonia dell’Universo.
Per tutta la vita ho cercato il Risveglio…
Ho potuto così vedere le numerose trappole della mente, le illusioni che essa crea per farci deviare da questo percorso interiore: sembrano addirittura infinite… un pozzo senza fondo di sofferenza mascherato da ricerca spirituale.
Ma grazie alla Vita, all’immenso amore dei Maestri e ad un’ardente fiducia, un giorno è successo e accade di nuovo ogni volta.
Una semplice ‘apertura’ si è manifestata nel Gennaio 2014 (tra il 19 e il 21, in un processo continuo): come una porta che ha cominciato a schiudersi lasciando entrare sempre più luce.
Non ci sono parole per esprimere gratitudine, l’unico modo è condividere più possibile quella luce ed aiutare chiunque lo desideri a realizzarla in sé.
Sono davvero privilegiato, tutta la mia vita lo è stata: a cominciare dai miei genitori e nonni che mi hanno sempre permesso di essere quello che sono senza mai cercare di contrastarmi, anche quando non capivano.
Ho incontrato presto il mio maestro e dopo quasi quarant’anni ancora ci vediamo.
Sono rimasto esposto alle sue benedizioni così a lungo, come un buon pane che richiede una lenta lievitazione per divenire poi molto leggero e digeribile.
Infine quel pane è stato infornato e nell’intenso calore ha cominciato a maturare le sue qualità, a conoscere e a diffondere il suo potenziale.
La chiarezza che si palesa nel Risveglio è come una torcia che illumina istantaneamente ogni cosa.
L’integrità interiore è uno dei doni più grandi: come posso scappare da me stesso… nascondendomi dietro la mia ombra?
La consapevolezza è la meraviglia dell’essere presenti a se stessi, senza continamente cercare rifugio nell’illusione dei pensieri.
L’amore si rivela nel momento in cui riconosci il tuo autentico valore come essere umano e accogli le cose come sono.
La gioia è la verità del tuo essere manifesto, pienamente degno di esistere.
La compassione accade nel sentire ciò che l’altro sente: sorge allora il desiderio di offrirgli qualcosa.
La gratitudine appare quando apri il cuore alla Vita e percepisci di trovarti nel Cuore stesso della Vita.
Ora il vero viaggio è iniziato…
Ed è proprio questo un ‘iniziato’: non qualcuno che possiede tante conoscenze ma semplicemente chi ha la libertà di seguire il proprio potenziale, creando così un percorso che è e sarà sempre unico e irripetibile nella grande Armonia dell’Universo.
Solo riconoscendo te stesso puoi essere te stesso: tale è il Risveglio.
Fabrizio Sam-Yen
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