giovedì 1 giugno 2017

I SAGGI RISPONDONO: SUI VACCINI



I SAGGI RISPONDONO: Sui vaccini





“Anime gentili,

Ci viene richiesto di esprimerci riguardo un tema che a molti di voi sta a cuore: le vaccinazioni. 
Ora, la prima cosa da dire è che la vostra medicina, pur avendo fatto passi importanti negli ultimi secoli, si è limitata ad una concezione meramente meccanicistica della biologia. 
Ancora non comprende che il cervello e il DNA, per esempio, non sono semplici meccanismi che bisogna apprendere a far funzionare meglio, in modo più efficiente di come la Natura li abbia progettati. 
Al contrario devono essere liberati da tutti quei fattori che ne impediscono la piena funzionalità. 
Dunque una corretta respirazione, idratazione, alimentazione e attività fisica, sono la migliore base per attivare il potenziale del corpo fisico e non solo. 
Nei vostri tempi, anche una regolare depurazione è assai utile, per non dire necessaria.
Ed esistono molti mezzi naturali per compierla. 
Qui però lasciamo la parola al nostro canale che si è specializzato in tali argomenti. 
Già in altre occasioni vi abbiamo detto come un certo stato di coscienza attragga un determinato tipo di cura e che esistono molti modi di curarsi quanti sono gli stati di coscienza.
Dal nostro punto di vista la medicina etnica e le medicine tradizionali non sono da meno di quella occidentale, anche se qui alcuni storceranno il naso essendo impregnati di una concezione positivista. 
Invece le cose vanno considerate da tante angolazioni e forse sarete tutti d’accordo che non esista soltanto un corpo ma anche una psiche la cui influenza sulla biologia è studiata da tempo [ad esempio, la Psiconeuroendocrinoimmunologia]. 
A tal proposito la vostra scienza è arrivata a sostenere che il famoso ‘effetto placebo’ sia circa il 50% di una cura. 
Così come il ‘nocebo’ per una malattia… 
Questa considerazione ci permette di dirvi che dovreste vigilare soprattutto sulla paura riguardo la possibilità di ammalarvi, in quanto quella possibilità aumenta sia se agite in un modo sia nell’altro. 
La materia ha certamente i suoi effetti ma anche le preoccupazioni e gli altri stati d’animo ce l’hanno.
Perciò vi diciamo di essere molto convinti della strada che intendete intraprendere, di modo che i dubbi non vi assalgano traducendosi in una malattia od altri imprevisti. 
Inoltre c’è anche la questione del karma, il quale non va mai inteso, se negativo, come una punizione, magari divina. 
Piuttosto è il mezzo che nella dualità meglio permette di apprendere: fare esperienza di una cosa è apprendimento, indipendentemente dal risultato. 
Se quel risultato non vi soddisfa, ora avete l’esperienza per considerare altre possibilità. 
In ogni caso voi non potete evitare le esperienze. 
Ma se vi è sufficiente consapevolezza potete sceglierle. 
Non vi è nulla di bene o di male in assoluto… per favore liberatevi di questa assurda concezione. 
Seguite invece il vostro cuore, il sentire più profondo in voi. 
Se vi sentite fortemente attratti verso una certa esperienza è con ogni probabilità proprio ciò che dovete esperire. 
Non cercate allora il sostegno degli altri, andate per la vostra strada e siate felici.
Sempre porterete con voi il frutto di ciò che avrete appreso: che sia giudicato giusto o sbagliato dal mondo, a voi non dovrebbe importare. 
Perciò comprendete ora che non possiamo dirvi se vaccinarvi o meno. 
Ma riteniamo che ognuno dovrebbe avere libertà di scelta nella cura, anche in una società così omologata come quella che avete creato.

Grazie per averci chiesto,

i Saggi”

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